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submitted 6 months ago by mac89@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Qualcuno saprebbe indicarmi una guida per attivare l'ibernazione post installazione su #arch #linux con una swap su file zram ?

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submitted 6 months ago by mcastel@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

A volte ci vuole un terzo incomodo per sciogliere situazioni sedimentate e rancori apparentemente inossidabili...

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submitted 7 months ago by iam0day@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

All’interno dell’articolo di The New Stack intitolato appunto How Meta Patches Linux at Hyperscale viene infatti descritta la modalità con cui i milioni (sì, avete letto bene, non migliaia) di server Linux vengono aggiornati. Modalità che, letteralmente per la legge dei grandi numeri, non può essere quella “classica” in cui un host viene riavviato per l’applicazione delle eventuali patch.

Questo perché, come spiega l’articolo, “Draining and un-draining hosts is hard“, infatti quando un host come quelli di Facebook deve essere riavviato, onde evitare disservizi, va svuotato del proprio carico il quale viene ripartito su altri server. Si fa in fretta a capire come un approccio simile, dati i numeri, sia complicato da applicare.

Ecco perché Meta utilizza il Kernel Live Patching (KLP) che mediante la tecnologia Kpatch promossa da Red Hat consente di applicare le patch live, senza cioè dover riavviare la macchina. In realtà Kpatch non è “niente di nuovo sotto il sole”, pensate infatti che la prima volta in cui ne abbiamo parlato qui sul portare era quasi dieci anni fa, nell’articolo Red Hat introduce il patching del kernel live con Kpatch ed ancora prima, nel febbraio del 2014 raccontavamo di Kgraft, lo stesso tipo di tecnologia ma in salsa SUSE.

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submitted 7 months ago by iam0day@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Finalmente è successo: PipeWire 1.0 è stato rilasciato come software ormai molto comune per il desktop Linux per la gestione di flussi audio e video. Con il tempo ha dimostrato di essere un sostituto adeguato di programmi come PulseAudio e JACK e di essere un passo avanti per il desktop Linux grazie al suo design moderno e alle sue funzionalità.

PipeWire 1.0 mantiene la compatibilità API/ABI con la longeva serie PipeWire 0.3.xx. PipeWire 1.0 offre una migliore segnalazione del tempo per ridurre il jitter in ALSA quando si utilizza la modalità IRQ, varie correzioni di moduli, miglioramenti del codec Bluetooth LC3 e della compatibilità, una migliore gestione del trasporto e del tempo per JACK, il riutilizzo ottimizzato del buffer con JACK e una serie di altri miglioramenti.

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submitted 7 months ago by iam0day@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Oggi esistono opzioni open source per quasi tutto ciò che è mainstream, ma questo non significa che non ci siano ancora alcune nicchie che potrebbero beneficiare del trattamento liberty. Il progetto CinePi è un esempio perfetto: prima di oggi non sapevamo nemmeno che esistesse una telecamera di qualità cinematografica con hardware e software aperti. Ma ora che lo sappiamo, non vediamo l'ora di vedere cosa ne farà la comunità.

All'interno dell'involucro stampato in 3D del CinePi, c'è un Raspberry Pi 4 con modulo telecamera HQ, uno schermo touch da quattro pollici, un alimentatore Zero2Go con quattro celle 18650 e una ventola Notcua per mantenere il tutto fresco. Il progetto privilegia intenzionalmente moduli facili da reperire dalle solite fonti online. È necessario essere abili con il saldatore per seguire la guida all'assemblaggio, splendidamente fotografata, ma non c'è nulla che debba essere fabbricato su misura per completare la costruzione.

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submitted 7 months ago by iam0day@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

È vero che i problemi della vita sono altri, è vero che – contestualizzata – la notizia che stiamo dando ha certamente un suo senso, ma vedere lo screenshot riportato in questa notizia di Phoronix fa sanguinare gli occhi:

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submitted 7 months ago by iam0day@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Fin dall'inizio del progetto Asahi Linux, il nostro obiettivo è stato quello di portare il pieno supporto di Linux alle macchine Apple Silicon, in tutte le distribuzioni. Supportare un nuovo hardware come questo, specialmente un hardware così speciale nello spazio Linux desktop ARM64 relativamente giovane, non è un compito facile e comporta un'enorme quantità di reverse engineering, sviluppo e lavoro di integrazione, che va dai bootloader ai server audio desktop!

Gran parte del nostro lavoro iniziale si è concentrato sul kernel e sui bootloader, che possono essere condivisi tra le varie distro. Ma quando abbiamo iniziato a raggiungere il punto in cui il supporto del kernel era sufficiente per un sistema (bare-bones) utilizzabile, abbiamo ancora molto lavoro di integrazione con le distro. Per far funzionare l'hardware in modo immediato è necessario un lavoro di integrazione molto sottile, oltre a collaborare con i progetti a livello di spazio utente per migliorarli e aggiungere le funzionalità necessarie per questi sistemi.

Il nostro obiettivo è che tutte le distro alla fine integrino tutto questo lavoro, in modo che gli utenti possano usare la distro che hanno scelto ed essere sicuri che funzionerà bene sulla loro macchina. Ma per dare il via a questo processo, abbiamo dovuto creare un prototipo di questa integrazione, il che significa che abbiamo dovuto creare la nostra distro.

Così è nato il remix di Asahi Linux Arch Linux ARM. Abbiamo preso Arch Linux ARM, abbiamo aggiunto il nostro repository di pacchetti overlay e vi abbiamo impacchettato tutto il nostro lavoro di integrazione. In particolare, si tratta di un progetto completamente a valle: non abbiamo alcun coinvolgimento significativo con Arch Linux ARM o Arch Linux a monte e utilizziamo direttamente i repository dei pacchetti di Arch Linux ARM per la distro principale. Il nostro overlay si limita ad aggiungere gli script di integrazione, i componenti del bootloader, i pacchetti di supporto per lo spazio utente (per cose come l'audio) e i nostri pacchetti del kernel e di Mesa.

Questo ha funzionato bene per portare Asahi Linux nel mondo e nelle mani di utenti impazienti, ma è stato solo un passo avanti verso il nostro obiettivo finale. Dopo tutto, mantenere i remix delle distro downstream su misura è un lavoro difficile e non possiamo contare sul supporto di terze parti non ufficiali per portare il nostro lavoro in tutte le altre distro. Abbiamo sempre puntato a una cooperazione più profonda con le distro a monte per portare il supporto di Apple Silicon direttamente a loro come piattaforma ufficialmente supportata, e l'integrazione di Arch ARM era principalmente intesa come riferimento per questo.

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submitted 8 months ago by savbran@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it
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submitted 9 months ago* (last edited 9 months ago) by mac89@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Più uso #windoze più mi viene il vomito. Pc di mia sorella per lavoro devo per forza mettere w è da anno che ha w10 e non aggiorna a w11 perche non soddisfa i requisiti di sistema. Oggi dovevo formattare ed installare da zero per vedere se si risolvono i numerosi problemi accumulatisi nel tempo. Partiamo con il download dell'iso. Si blocca perchè a detta sua uso tecniche di offuscamento (sto scaricando da linux con i miei server nextdns, pensa se usavo tor o tails, scoppiavano i server windows ) risolto mettendo i dns cloudfare. Scarico sia w11 che 10 si sa mai. Parto con l'installazione di w11 funziona 🤦‍♂️ ma non aveva detto che il pc non soddisfava i requisiti di sistema per l'update!!? Va bhe. Seleziono il disco non gli piace che sia vuoto formattato in ntfs lo vuole non formattato 🤔🤷🏻‍♂️ (nessuna possibilità di scegliere l'ordinamento delle partizioni) . Parte l'installazione mi chiede la lingua (non so il perché visto che tanto l'iso e solo a una lingua), il pc è vecchio la batteria non tiene non ti avverte di nulla 😱 selezione della tastiera senza neppure un immagine di esempio. Il pc non è connesso alla rete ma lui ugualmente procede con il punto aggiornamento so e ci sta fermo un bel po 😅. Conclusioni non fa cagare solo l'os ma anche l'installer. Viva #linux

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Dal 2001 il Linux Day è una iniziativa distribuita per conoscere ed approfondire Linux ed il software libero. Si compone di numerosi eventi locali, organizzati autonomamente da gruppi di appassionati nelle rispettive città, tutti nello stesso giorno. In tale contesto puoi trovare talks, workshops, spazi per l'assistenza tecnica, gadgets, dibattiti e dimostrazioni pratiche.

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Richard Stallman, fondatore della Free Software Foundation e del progetto GNU, ha annunciato di avere il cancro [...]

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submitted 9 months ago* (last edited 9 months ago) by alephoto85@livellosegreto.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Una curiosità personale sulla scelta della distro per principianti

@gnulinuxitalia

Come specificato nel titolo l'intento del post non è quello di creare un flame ma semplicemente una curiosità personale. Trovo che sia Manjaro che, tutto sommato, anche Endeavour siano delle distro decisamente user frendly ma vengono consigliate pochissimo ai neofiti.

Avete qualche esperienza da condividere?
Se siete principianti e le avete provate, cosa non vi ha convinto?

#linux #linuxITA

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submitted 9 months ago by iam0day@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

È emerso che le installazioni di Ubuntu Linux 23.04, 22.04.3 LTS e quelle effettuate a partire da aprile 2023 che hanno accettato l'aggiornamento della versione Snap non hanno seguito le best practice di sicurezza raccomandate da Ubuntu per la configurazione delle tasche di sicurezza dei pacchetti. Oggi è stata rilasciata una nuova versione di Subiquity per risolvere il problema, mentre a coloro che hanno installato Ubuntu in questione si consiglia di modificare manualmente il file /etc/apt/sources.list.

La configurazione consigliata da Ubuntu è sempre stata quella di ottenere gli aggiornamenti di sicurezza da security.ubuntu.com piuttosto che passare attraverso i mirror che potrebbero potenzialmente diventare obsoleti o comunque non essere aggiornati con la stessa rapidità dell'archivio principale della sicurezza di Ubuntu per ottenere rapidamente i nuovi aggiornamenti dei pacchetti di sicurezza non appena vengono pubblicati.

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Ho già ricominciato a pasticciare su MacBook e Linux, non ne uscirò mai. Ma oggi mi do un tempo limite. Poi dirò, come mi suggerisce @matz (@Batarea): Nondum matura est😂 (help @linux @gnulinuxitalia 😉😉😉 intanto lancio messaggi: non mi è possibile far avviare ed installare Linux da chiavetta usb su MacBook Pro con T2 del 2019 pur avendo letto ogni guida possibile🤪)

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Non mentirò, è alquanto divertente smanettare con il file config.def.h e ricompilare il programma durante la configurazione

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submitted 10 months ago* (last edited 10 months ago) by quinta@mastodon.uno to c/gnulinuxitalia@feddit.it

@gnulinuxitalia ho un problemino..

uso ubuntu. sono tornato a firefox da brave come default browser.

quando clicco su un link in un'altra applicazione (ad esempio in una mail su thunderbird), anche se firefox è gia' aperto, ci mette una vita ad aprire il link.

tipo 4-5 secondi.
qualche suggerimento ?

#UnoLinux #UnoAiuto

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Buon compleanno! 😀

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submitted 10 months ago* (last edited 10 months ago) by Leviticoh@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Recentemente un gruppo di sviluppatori appassionati di linux e open source è riuscito a creare il primo driver conforme con opengl 3.1 per il processore grafico delle piattaforme M1 ed M2 di apple.

Una programmatrice in particolare è stata sotto i riflettori più degli altri, Lina Asahi, che ha registrato e messo a disposizione della comunità quasi il suo intero lavoro sul driver tramite youtube.

Ma chi è veramente Lina?
Sui social scopriamo che come immagine del profilo ha un Inochi, un personaggio di uno youtuber virtuale, si tratta di una ragazza sexy, con un orecchino a forma di mela, che per ricaricare il suo tempo deve scrivere codice, senza esitazione.
Uno spirito benevolo, che vanta ottime capacità attoriali, riuscendo a nascondere la propria personalità antisociale fingendosi una brava intrattenitrice.
Come l'Inochi da lei amato anche Lina ha un doppio volto?
uno solare e uno cupo...

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submitted 10 months ago by mac89@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it
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submitted 10 months ago by iam0day@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

Oggi ho provato una distro immutabile ma non inutilizzabile, con aggiornamenti atomici, rollback btrfs e un sistema davvero minimale in stile Arch Linux... MA NON È ARCH!

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submitted 10 months ago by damtux@feddit.it to c/gnulinuxitalia@feddit.it

The Document Foundation ha annunciato il rilascio di LibreOffice 7.6 Community, la nuova major release della suite per ufficio libera per la produttività desktop per Windows (processori Intel/AMD e ARM), macOS (processori Apple e Intel) e Linux. Questa nuova major release sarà l'ultima a seguire la numerazione di versione classica. A partire dal 2024, TDF adotterà una numerazione delle release basata sul calendario, quindi la prossima major release sarà LibreOffice 2024.02 nel febbraio 2024.

Annuncio ufficiale: https://blog.documentfoundation.org/blog/2023/08/21/libreoffice-7-6-community/

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SUSE diventerà privata (www.marcosbox.org)

EQT Private Equity ha annunciato l'intenzione di lanciare un'offerta pubblica di acquisto volontaria agli altri azionisti di SUSE (Offerta) per acquistare le loro azioni prima del delisting.

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